Tasmania WOOF - TAGARI - Mollison
- dreaminginwonderland
- Mar 1, 2013
- 7 min read
il 1 marzo 2013 atterriamo in tazmania.
dopo 2 giorni di autostop arriviamo verso sera nella farm di Bill & Lisa Mollison
Ci aspetta un vassoio di zucchini alla parmigiana!!

Il giorno successivo vediamo per la prima volta la tenuta.
è molto vasta con molta biodiversità.
in ogni angolo c'è una pianta di Comfrey...
ci sono diverse aree:
la casa principale
i caravan per i woofer
la stalla per i cavalli Sofia e A
il giardino di Bill
la pool tunnel (serra)
la chicken house con accesso ai diversi settori dove far scorrazzare le galline
3 diversi terrazzamenti coltivati e protetti dalle reti
un tunnel protetto da rete. dove al momento stanno una trentina di papere
il recinto delle pecore
una dam
3 pond
un frutteto
la farm ha un sito dove si possono vedere tutte le attività da svolgere in previsione o compiute.
il primo giorno chiudiamo la rete di un settore coltivato con il filo da pesca in modo da esser sicuri che non possano entrare gli uccelli a mangiare piante o semi.
passiamo poi a fare un double digging nel tunnel delle papere. il semplice vivere delle papere ha concimato e reso più soffice il terreno.
il 5/3/2013 martedi secondo giorno
cominciamo a mettere le mani sul forno.
La struttura è in parte già costruita. è un forno per il pane e per la pizza esterno. la struttura comprende un basamento con uno spazio per la legna e una gettata di cemento. non si capisce bene quali materiali siano stati usati . guardando da sotto c'è una struttura in legno e superiormente invece c'è uno strato di mattoni non refrattari. l'arcata principale ha 3 file centrali di mattoni refrattari.
per completare l'opera bisogna costruire la parete posteriore del forno e delle pareti laterali e il camino.


Al di sopra dell'arcata principale si intende mettere una copertura di sabbia come isolante. le pareti laterali servono a contenere la sabbia che verrà posta sul forno.
i mattoni refrattari vanno cementati con il cemento refrattario.
una volta fatto il conto dei mattoni necessari per concludere l'opera e guardato quanto disponibile in fattoria proveddiamo a cercare i fornitori.
ordiniamo
60 mattoni normali
1 bag da 25Kg di malta refrattaria.
per facilitare la progettazionedell'infrastruttra del tetto ho costruito un modello CAD semplificato corrispondente al reale.
volendo è possibile farsi la malta refrattaria. per questo servono le seguenti materiali:
Concrete mixer
Shovel
Crushed fire bricks
Instructions
Add three shovels full of crushed bricks to the cement mixer.
Add two shovels full of sand to the cement mixer and turn on the cement mixer to start blending the ingredients.
Add two shovels of cement to the cement mixer.
Add half a shovel of calcium hydroxide to the cement mixer.
Allow the dry ingredients to become thoroughly mixed.
Add 6 liters of water, 1 liter at a time.
Allow the concrete to mix into a molding clay-like material. If the concrete is still flaky or dry, add another 1/2 liter of water.
il 6/3/2013 finiamo di ordinare i materiali per il forno.
ci sarà da capire come fare la struttura del tetto.
facciamo un esperimento di semina delle patate. prendiamo un prato slope che presenta già del fieno. lo tagliamo in modo da usarlo come mulch.
facciamo delle file di buchi dove buttiamo delle patate e del composto di ossa tritate e sangue come concime.
copriamo poi ogni buca con la propria terra e lo pacciamiamo con il fieno tagliato.
l'oerazione è abbastanza veloce. in un paio d'ore facciamo 4 file da un 50 metri.
aggiungiamo una fila di patate seminate senza fare precedentemente il buco.
vorremmo capire se le patate possono essere seminate senza fare alcuna lavorazione della terra.
alla sera parte la caccia alla papera.
un gruppo di 5 papere è stato tolto dal tunnel dove ci sono tutte le altre e sono state lasciate in libertà.

le papere in libertà non hanno avuto protezione. 4 sono morte uccise dai gatti selvatici. una è sopravvissuta.
a papera rimasta passa il tempo fuori dal recinto delle altre papere guardando le compagne.
hanno un forte istinto di imprinting o di induzione dal gruppo. l'effetto storno o gregge. la papera all'esterno si muove con la stessa dinamica delle compagne all'interno.
decido così di prenderla e di rimetterla nel recinto. la cattura non è semplice ma con una rete si riesce facilmente.
la papera una volta all'interno si unisce alle altre senza manifestare un cambio sostanziale.
forse mi aspettavo una festa di bentornata.
il 7/3/2013 installiamo il meccanismo di apertura e chiusura del cancello principale della tenuta.
il meccanismo ha un ricevitore per il radiocomando ed è alimentato da un pannello solare. ha una batteria interna come accumulo e un regolatore di carica integrato nel circuito principale del meccanismo.
installiamo due pali con base di cemento per il controllo manuale e un palo come supporto pe ril pannello fotovoltaico. il meccanismo funziona a 12v.
l'8/3/2013 finiamo di insta
llare la chiusura automatica del gate principale della fattoria.
Facciamo una lezione sull'analisi del suolo e sulle caratteristiche da controllare.
Laboratory tests often check for plant nutrients in 3 categories:
Major nutrients: nitrogen (N), phosphorus (P), and potassium (K)
la diversa concentrazione di N P e K, del Ph e del livello di umidità determina in ogni casistica un diverso terreno un diverso caso. ogni pianta ha un habitat preferito. e con la sua attività vegetativa a sua volta influisce queste concentrazioni.
un alto contenuto di potassio favorirà la creazione di strutture vegetali resistenti. a sua volta è necessario un determinato contenuto in N per la crescita dei ortaggi. un analisi semplice ed economica puo' dare un idea dello stato del suolo.
lavoriamo anche sul forno e sul tetto decidendo che struttura fare.
l'11/03/13 per continuare il forno travasiamo una pianta di bamboo che si trova affianco al sito di costruzione.
faccio un solco vicino al cespuglio e provo a esportare i getti esterni.
il primo tentativo elimina così la prima pianta con la radice troppo corta. dalla pianta si diramano una radice centrale superficiale e poi tante radici sottostanti.
il travaso impiega tutta la giornata.
il 12/03/2013 prendiamo le misure e segniamo i punti dove andranno fissati i pali portanti della copertura del forno prendendoli dal disegno CAD.

andiamo in città a cercare dei materiali.
per continuare la via dell'autoproduzione...facciamo lo yogurt!!
La prima cosa da fare è scaldare il latte in una pentola: la sua temperatura, però, deve essere compresa tra i trentotto e i quarantasei gradi. Se il latte è UHT ci si ferma a 40° che è la temperatura di fermentazione. Se il latte è fresco pastorizzato o crudo allora prima si fa bollire e poi raffreddarlo fino a 42°. La precisione è importante perché il caldo fà partire la fermentazione ma se eccessivo “uccide” completamente i batteri. Quindi è meglio usare un termometro da cucina (ricordate che quello che non avete in casa, ce l’ha sicuramente la super- organizzata vicina, perciò bussate senza paura).
Dopodichè unite al latte i fermenti o il contenuto dei vasetti di yogurt. Amalgamate senza fare grumi. A questo punto, dovete mantenere la temperatura tra i 38° e i 45° per lasciare fermentare il composto. A seconda del grado di cremosità che si vuole raggiungere e del tipo di altte impiegato, si devono far passare dalle 6 alle 12 ore. Per questo ideale è usare un thermos capiente.
Altri metodi per tenerlo leggermente caldo sono: tenere in forno appena tiepido (attenzione a non superare i quaranta gradi) per tutta la notte. Dopo la fase di fermentazione, setacciate il composto con un colino per togliere i grumi del coagulo. Potete dividere in vasetti e mettere in frigo: con questo passaggio fermerete la fermentazione. E, soprattutto, avrete pronto al il vostro yogurt artigianale.
il 13/03/2013 proseguo col disegno su Autocad. e otteniamo così la lista di material mancanti.
il 14/03/2013 facciamo i buchi con l'escavatrice per i supporti della struttura del forno.
il progetto che seguiamo è quello che si puo' trovare al seguente link
Gazebo Plans
i pali di supporto (stringers) possono essere fissati al terreno in due modi diversi
inserendoli nel suolo e riempiendo di cemento il foro
facendo una basamento di cemento immergendo un supporto metallico dove poi fissare i pali come si vede in figura

a seconda dei pali disponibili sceglieremo la modalità per fissarli.
se la forma dei pali è rotonda è consigliabile usare il primo metodo fissandoli nel terreno.
il 15/03/2013 riceviamo i mattoni da longsford chiamati nubrick e il cemento refrattario.
il cemento refrattario è stato ordinato da una ditta di hobart
Fire Brick, Refractory Brick for oven
il forno ha la camera costruita con 3 file di mattoni refrattari.
tutti gli altri mattoni sono normali. sono cementati con mortar, ossia sabbia cemento.
è probabile che si presenti una frattura in coincidenza di qualche giuntura.
ha forse senso rompere la fila di mattoni sulla parte posteriore del forno in modo da costruirla tutta in mattoni refrattari con cemento refrattario la dove bisognerà anche costruire il camino.
per la copertura del forno serve un elemento centrale per il raccordo dei 10 assi principali (rasters)

la copertura del forno deve avere la funzione isolante.
una proposta è farlo con uno strato di sabbia.
i materiali che si possono usare devono avere un basso coefficiente di conducibilità termica.
proviamo a costruirlo tagliando da un ceppo la sagoma.
il metodo usato è usare la sega circolare per iniziare i tagli e poi sagomare a mano con lo scalpello.
il blocco dovrà essere un cubo 20x20x20cm da sagomare con un decagono.
il 16/03/2013 costruiamo la parete posteriore del forno.
usiamo mattoni refrattari e a shiracast bag of 25kg.
shiracast is a castable bought from firebrick company in hobart.
shiracast need to be used mixing only with water as much as needed to make it with the same consistence of toothpaste.
costruiamo il muro posteriore e cominciamo ad alzare le pareti laterali per costruire il contenitore del materiale isolante a copertura del forno.
si dovrà scegliere il tipo di materiale confrontando le caratteristiche tecniche fra densità, conducibilità termica etc..
per l'impasto per costruire il muro si usa normalmente la malta refrattaria.
gli altri muri non direttamente nell'area piu' calda del forno possono essere realizzati con malta normale.
alcune ricette di malta possono essere trovate ai seguenti siti:
ricette per malta
i materiali per i forni
alcune istruzioni su come costruire un forno si possono trovare al
come costruire un forno a legna
il 18/03/2013
costruiamo le pareti laterali del forno.
cominciamo a chiudere la parete frontale per arrivare a definire la sagoma della porta di ferro che fabbricherà il fabbro.
il 19/03/2013 partiamo per l'east coast quindi per un po' continueremo solo a lavorare sul design della casa di paglia.
modelliamo il kingposts, l'elemento centrale a 10 lati della struttura a copertura del forno
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